Nelle aziende, così come negli enti pubblici, le tabelle segnaletiche assolvono all’importante compito di guidare gli avventori in modo chiaro e veloce.

La segnaletica aziendale, però, in molti casi non ha solo fini pratici, ma anche estetici: è innegabile, infatti, che tabelle e segnali finiscono per caratterizzare l’ambiente in cui vengono inseriti, sia che si tratti di uno spazio aperto che di un ambiente chiuso, e in qualche modo possono essere considerati come dei complementi d’arredo veri e propri.

Quando ci si appresta a progettare la segnaletica di un ufficio o ambiente, bisogna partire dalla consapevolezza che esistono vari tipi di tabelle. Scopriamo quali.

TABELLE A PARETE

Sono tabelle monofacciali che si applicano direttamente a muro, mediante distanziali, adesivo , tasselli o altro.

TABELLE A BANDIERA

Sono tabelle bifacciali che si applicano in senso perpendicolare rispetto alla parete, mediante tasselli, distanziali o altro.

Sono indicate per esporre comunicazioni leggibile da entrambi le direzioni di arrivo.

TABELLE SOSPESE

Sono tabelle sospese, in genere bifacciali, collegate al soffitto tramite cavetti metallici.

Ideali per posizionamenti distanti dalle pareti.

I MATERIALI

Le tabelle segnaletiche possono essere realizzate in diversi materiali: alluminio, lamiera, plexi, acrilico, vetro.

Molti modelli permettono una rapida intercambiabilità dell'immagine.

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